Re: [Ainulindale-devel] Sistema di gioco e ambientazione

[Gandin Daniele]

> [RPG]
>
>Probabilmente non c'eri durante alcune discussioni. I livelli e le classi
>sono un anacronismo. La discussione aveva portato ad un sistema >basato su
>esperienza. Senza livelli (deo gratias) e senza classi nel modo comune >di
>ntenderle. Un giocatore parte scegliendo una background d'esperienza >che
>gli conferisce abilità in caratteristiche più indicate per quella classe.
>Durante la sua vita potrà cambiare idea ed accostarsi ad altre discipline
>causando un incremento in altre caratteristiche

Allora qui entro in gioco io...
Terza era supporta gia' una creazione del backgorund piuttosto evoluta,
permettendo di scegliere razza, luogo di provenienza, infanzia trascorsa e
"classe"...
Adottare una Creazione del genere non sarebbe male: il personahggio
partirebbe gia' ferrato nelle cose che ha fatto durante l'infanzia, nelle
skill tipiche del suo luogo di provenienza e della professione (umh, mi
piace di piu' qusto termine) che esso ha svolto durante la sua giovnezza,
sia essa guerriero, ladro ecc...
Ovviamente tutte quate scelte non implicanop restrizioni future,
semplicemente per il personaggio sara' un po' piu' facile sviluppare le
skill che ha gia' praticato durante la sua infanzia: se il mago palestrato
di cui sopra vuole menare le mani, ovvimanete gli verra' meno spontaneo che
lanciare un incantesimo.
Colgo l'occasione anche per sottolineare che per incnetivare il roleplayng,
si potrebbero inserire professione "atipiche" che vadano al di la' del
solito guerriero, mago,chierico,ladro ecc ecc: per esempio si potrebbe
introdurre la professione del mercante o del marinaio o del fabbro o di
qualunque cosa venga in mente, meno orientate al pestaggio puro e
semplice... Potrebbero venire fuori cose carine tipo il mercante che assolda
il capitano che assolda dei guerrieri e tutti quanti partono per esplorare
niovi mondi e commerciare perline con i vanyar in cambio di oro :)


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Un cenno con la celata dell'elmo
Daniele Gandin