Re: [Gnewsense-users-it] debian non e' libera

[tius]

Ciao a tutti,
se mi permettete (beh, mi sono permesso da solo) vorrei dire che
fortunatamente in giro ci sono anche delle persone che, seppure inetti
totali nell'arte informatica (vedi lo scrivente), capiscono il problema
"proprietario" e l'importanza di "libero".
Purtroppo devo dipendere da altri per questo, altri ai quali vanno tutta
la mia stima ed i miei ringraziamenti, perchè so che posso stare
tranquillo quando uso un software libero.
Personalmente ho scoperto la libertà vedendo su una rivista che, udite
udite, REGALAVANO una suite completa per l'ufficio, come M$ Office.
Vabbè, dopo averla acquistata, la rivista, mi sono informato di più
sull'argomento ed ho scoperto che mi trovavo in accordo con tutto
questo.
Da lì ad arrivare a gNewSense il percorso è stato lungo ed irto di
insidie, e sono felice della scelta, almeno gNewSense ha funzionato da
subito, molte altre distro non ne hanno voluto sapere (compreso Debian).
E quando qualcuno mi dice che il mio sistema, haerdware compreso, non è
tutto libero, rispondo che credo questo almeno sia un inizio decoroso e
coerente con gli ideali di libertà. Lo so, sarà difficile arrivare ad
avere la libertà in ogni apparecchio (telefonino, DVD player casalingo
et cetera)però doppiamo pur partire da qualcosa.
Non ho buttato tutto all'aria quando sono rimasto senza audio, quando
non sapevo come vedere i DVD, in barba a tutte le disquisizioni fatte e
rifatte, perchè spero che i miei figli abbiano più libertà di noi.
La cosa che mi preoccupa più di tutto, anche di avere un bios non libero
che gira nel pc (io ci ho guardato dentro, ma ho visto girare solo le
ventole, niente che assomigliasse aud un bios, ma poi che animale sarà
sto' bios?) è che la pubblica amministrazione se ne frega beatamente di
mettere tutti ingrado di accedere alle funzioni informatizzate,
adottando standard non liberi.
Rileggendo non mi capisco più nemmeno io, sarà per l'avvento del nuovo
anno che mi sono intrecciato le dita sulla tastiera...

Beh, vi auguro un 2009 ricco di soddisfazioni.

Ciao

Luca